La Festa di Primavera nella Scuola Steiner Waldorf
La Primavera, quando arriva si fa sentire! E solletica tutti i nostri sensi, con i colori brillanti, i profumi dell’erba e dei fiori, gli uccelli canterini e indaffarati, l’aria sottile e frizzante. Assieme alle foglie nuove degli alberi che si rinnovano alla vita, anche noi rinasciamo ad ogni Primavera.
Il nostro impulso ci chiama allora alla Natura, il nostro corpo si sente pieno di energia e vitalità, strabordante di voglia di fare. Fortuna è poterlo soddisfare. Felicità è viverlo insieme a chi amiamo. Benedizione è immergersi in giochi che ci fanno rivivere quell’esperienza di piena concentrazione di quando giocavamo da bambini: alzare la testa e scoprire che le ore sono volate.
La Festa di Primavera della Scuola Steiner-Waldorf fa proprio questo: bambini e adulti giocano insieme a fare “le cose semplici e belle di una volta”: mani morbide intrecciano ghirlande e coroncine di fiori, pestelli profumano il sale di erbe aromatiche, pennelli dipingono vasetti in cui i bambini pianteranno semi che germoglieranno, martelli costruiscono girandole, carretti e trampoli.
Nel grande parco si “pescano” pietre preziose, ci si disseta al Fruit Bar e si mangia scegliendo dal ricco buffet … e tanto altro ancora.
Grandi e piccoli insieme, nel ritmo luminoso di un giorno di sole.
La Festa di Primavera sarà il primo week end di Maggio: Sabato 4 il pomeriggio e Domenica 5 tutto il giorno.
La Scuola è in via Morazzo 4/4, nel quartiere Borgo Panigale ed è servita da due grandi parcheggi.
“Nel ritmo delle quattro stagioni vive un grande respiro.
In autunno e inverno la natura si ritira e si concentra,
In primavera e in estate si espande e cresce.
È la manifestazione del ciclo vitale della Terra.
Vive in questo ritmo anche lo sviluppo dell’Essere Umano.
Su tali conoscenze si basa la pedagogia steineriana.
Gli insegnamenti portati tengono conto dello sviluppo del bambino
dandogli il nutrimento adatto in tutte le fasi della crescita.
Questa ciclicità tra le materie insegnate, crea un respiro
in cui il bambino può crescere in armonica maturazione fra corpo e anima.”
Maestra Caterina