Scuola primaria e paritaria “Maria Garagnani”

Esiste un’opinione diffusa secondo la quale il compito della scuola sarebbe portare lo studente a raggiungere delle prove standardizzate o l’esame finale.

Secondo noi, uno studente ha superato con successo il suo periodo scolastico quando ha acquisito la capacità di imparare autonomamente e di autoeducarsi per il resto della vita. Perciò l’obiettivo fondamentale che ci prefiggiamo è quello di educare l’individuo nella sua totalità.

L‘arte è, per noi, il mezzo che consente di realizzare questo compito, portando entusiasmo, vitalità e fantasia nell’apprendimento.

Ciò che offriamo è uno spazio di apprendimento all’interno di un progetto pedagogico che si sviluppa coerentemente, nel rispetto delle fasi di sviluppo dell’essere umano, a partire dalle sezioni del giardino d’infanzia fino alle classi superiori.

In questo progetto, i bambini iniziano a frequentare la scuola primaria quando cogliamo dei segnali nella fisicità che ci suggeriscono che le forze plastico-formative stanno concludendo la loro attività nell’organismo e si rendono disponibili per attività intellettuali, la memoria e l’apprendimento.

Inizia, solo allora, il percorso scolastico vero e proprio, guidato da un insegnante prevalente coadiuvato dai docenti di materia.

L’insegnamento viene attuato “a periodi”: nelle prime due ore di lezione viene trattato lo stesso argomento ( che può essere la scrittura, i numeri o il disegno di forme nelle prime due classi della primaria; la geografia, i mestieri, la botanica, la storia delle antiche civiltà, ecc, in III, IV e V) per più settimane di seguito. Soltanto dopo la pausa ricreativa si propongono le materie che necessitano di continuo esercizio secondo un ritmo settimanale: lingue straniere, euritmia, musica, lavoro manuale, attività artistiche e plastiche e, dalla classe III, ginnastica bothmer.

Proprio per favorire lo sviluppo dell’intera personalità e non solo gli aspetti intellettuali, gli alunni sono attivi nella “costruzione” del proprio quaderno di studio: non esistono libri di testo, se non in casi eccezionali; maestri e alunni collaborano nella creazione di testi che vengono scritti a mano dai bambini, prima sotto dettatura e in seguito autonomamente,  e corredati dai loro disegni.

La lingua inglese e quella tedesca sono introdotte già nella prima classe, ma fino alla terza sono proposte oralmente tramite canti, giochi, girotondi, per avvicinare i bambini con naturalezza a modi e strutture formali che saranno appresi spontaneamente. Solo dalla classe IV si introduce “il quaderno di lingua straniera”.

Gli allievi frequentano le classi in funzione della loro età anagrafica perché questa, in genere, determina il livello del loro sviluppo. Non concepiamo la bocciatura per insufficienza in qualche materia: l’esperienza ci insegna che spesso l’individuo che ha tempi differenti per raggiungere il livello dei compagni, trae forza e sicurezza proprio dal contesto sociale nel quale è inserito.

In questa scuola non vi sono votazioni relative al profitto, ma gli insegnanti a fine anno delineano dei motivati giudizi artistici sul carattere, le capacità e il percorso svolto da ogni singolo bambino e a lui rivolto.

Ai genitori forniamo, durante i frequenti colloqui e nel rispetto dell’attuale normativa vigente, informazioni che possano dare loro strumenti per monitorare la crescita e lo sviluppo dei propri figli.

Alla base del nostro progetto educativo c’è la promozione dell’educazione sociale che si concretizza da un lato favorendo nei bambini la comprensione degli altri esseri umani nella loro diversità e dall’altro la fiducia nelle loro facoltà. Ogni classe è un organismo inserito in un contesto più ampio che è la scuola, a sua volta parte dell’associazione. In ciò è essenziale la collaborazione tra genitori, insegnanti e alunni. Momenti culmine sono le ricorrenti festività, la preparazione alle recite e la frequentazione degli eventi culturali e laboratoriali promossi dall’associazione.

Ciclo elementari e medie

In allestimento