Da una gravosa necessità ad un atto di amore per il presente…

Reportage dal Gop sul seminario sulle pulizie svoltosi a Conegliano Veneto

L’antroposofa Linda Thomas, fondatrice di una delle prime imprese di pulizia ecologica in Europa, è davvero maestra nell’arte del pulire! Sabato 2 febbraio,  ci ha insegnato con grande professionalità i segreti del suo mestiere, accogliendo, con molta pazienza e rispetto, i bisogni di dignità, calore, libertà e bellezza dei convenuti.  Tantissime persone, tantissima energia!

Linda Thomas ci ha mostrato i suoi attrezzi, che possiede da tanti anni. Sono tutti molto maneggevoli e semplici, a volte insoliti. Per ottenere dei buoni risultati di pulizia è indispensabile osservare lo stato dei luoghi e saper scegliere gli attrezzi giusti. Ad esempio, per togliere la polvere in certi angoli, alcuni attrezzi potrebbero sembrare, a uno sguardo non attento, superflui, tuttavia il loro corretto utilizzo consentirebbe a chi li usa di risparmiare tempo e fatica. I panni in microfibra: sono diversi a seconda degli usi e non sono per nulla paragonabili ai vecchi e tradizionali stracci delle pulizie. Occorre abbandonare le vecchie abitudini e approfondire la conoscenza e l’uso dei nuovi oggetti. Ci sono poi delle piccole spazzoline che richiedono buona manualità e competenza. Una cassetta degli attrezzi, tutta per sé, in ordine, è davvero indispensabile per lavorare in modo ecologico!

Abbiamo osservato Linda Thomas mentre puliva una finestra con la spatola.  Il suo movimento era ritmico, preciso e armonioso. Senza affanno, i vetri sono diventati splendenti e nell’ambiente si è creata una buona energia. Il buon umore gironzolava tra i presenti.  Linda Thomas, ha trattato quella finestra, se così si può dire, con molto rispetto e dedizione, allegria, e ci ha suggerito, attraverso il linguaggio dei suoi gesti, dei suoi silenzi, e anche delle sue parole, di provare ad essere collegati in modo affettuoso e responsabile a quello che stiamo facendo.

Certamente, continuerò con piacere a prender parte alla ‘community’ degli appassionati di pulizia e cura dei luoghi

Di Manuela Capelli

Da diversi mesi uno dei miei desideri è di trovare delle persone nuove che si appassionino all’attività delle pulizie all’interno della scuola, attività della quale mi occupo attraverso il Gop (gruppo organizzativo pulizie). C’è necessità in alcuni momenti di passare il testimone ad altri/e poiché alcuni cicli naturalmente finiscono. Ma negli ultimi tempi non riuscivo più a sentire quell’impulso vitale, forte e chiaro, che ebbi varcando per la prima volta il cancello della scuola, quell’entusiasmo che mi aveva accompagnato in questi anni. Come si può trasmettere qualcosa che non c’è più?

Ed ecco che invece inaspettatamente un evento mi ha fatto ricollegare alla sorgente!

Vi darò qualche cenno per poter comprendere cosa è accaduto in me, non in modo eclatante, ma in modo sottile. Si e’ trattato di una specie di magia per cui la curiosità, la voglia di conoscere, di sperimentare, la necessità di fare… si sono riaccese!

Il seminario è iniziato con le risposte alle domande dei/delle partecipanti alla conferenza della sera precedente.

E sono iniziate subito le prime risposte inconsuete per il pensare ordinario.

Ad esempio, alla domanda su come allontanare le formiche, la risposta è stata che bisogna parlare ad una di loro, dicendole di parlare con il proprio capo e di riferirgli che in casa sua esse non sono le benvenute! Ci si rivolge in questo modo all’anima di gruppo delle formiche. E funziona!

Ho preso nota di molte cose dette nel seminario, ma alcune in particolare hanno risuonato dentro di me come importanti, anche in riferimento alla nostra bella scuola, e ve le vorrei riportare come aforismi.

  • L’importante è programmare, cioè promettere ad ogni spazio che lo puliremo. E lo spazio sarà paziente, aspetterà il suo turno! Certo bisogna rispettare poi ciò che si è stabilito.
  • Rudolf Steiner dice che la polvere è costituita dai cadaveri del corpo astrale. In presenza di molte emozioni si produce molta polvere.
  • Tutto quello che promettiamo e non manteniamo ci indebolisce.
  • Sono le cose che non facciamo che ci stancano o quelle che facciamo con malavoglia.
  • Chi vuole, trova la strada, chi non vuole, trova i motivi.
  • Ci sono esseri aiutatori e esseri ostacolatori: noi dobbiamo mettere lo spazio a disposizione degli esseri aiutatori. In tutte le culture esistono esseri elementari. Se tutti ne tramandano l’esistenza ci deve essere un motivo!
  • In ogni oggetto c’è dello spirito. Ecco perché dobbiamo averne cura. Curando con amore gli oggetti ci prendiamo cura degli esseri elementari. E gli oggetti si illuminano di un’altra luce.
  • Possiamo sostenere e liberare gli esseri elementari attraverso un comportamento diligente e attraverso la gratitudine.
  • Bisogna dare un ritmo ai nostri compiti.
  • L’importante è pensare di non voler fare tutto in una volta. Passo passo si arriva ai risultati! Se no si fallisce!
  • L’insoddisfazione apre la porta a tutti i demoni. La gratitudine ne è l’antidoto!!!

Dopo la parte più teorica ce ne sono state altre riservate alle attrezzature, alle tecniche e all’attività pratica di pulizia.

Pulire!? di Linda Thomas

E infine  noi di Bologna abbiamo avuto anche un momento di confronto e scambio con alcune delle persone che organizzano le pulizie nella scuola di Conegliano, che ringraziamo e che ci hanno trasmesso la loro grande energia, voglia di fare e buon umore.

Ma non vi diremo di più perché speriamo di avervi messo un po’ di curiosità che potrete togliervi a gennaio 2019 quando Linda Thomas verrà da noi a Bologna per raccontarci e farci sperimentare come …

DA UNA GRAVOSA NECESSITA’ SI PUO’ PASSARE AD UN ATTO DI AMORE PER IL PRESENTE….

E, nel frattempo, vi invitiamo a leggere il suo libro “Pulire!?” reperibile in biblioteca o ordinabile in segreteria.

Anna e Manuela per il Gop

N.B. La nostra scuola ha bisogno continuamente di persone nuove che abbiano voglia di prendersene cura con amore e dedizione!!!

Contattateci di persona! Ci riconoscerete dai microfibra, dai pacchi di carta igienica e dai flaconi di detersivi in mano…

Di Anna Visconti

Potrebbero interessarti anche...