Per la prima volta a Bologna la compagnia teatrale indipendente di “Nicole&Martin”.

Le fiabe tradizionali dei Fratelli Grimm raccontate attraverso una straordinaria armonia di parola, musica, danza e arti acrobatiche da artisti d’eccezione, rinomati in tutta Europa.

Un uomo vive con la figlia Wassilissa, due figliastre e la sua seconda moglie in una vecchia capanna vicino alla foresta. La matrigna e le sue figlie diventano gelose di Wassilissa perché è così bella e laboriosa. Quindi Wassilissa deve lavorare duro e sopportare. Ma l’aiuta una bambola che sua madre le ha lasciato prima di morire. Un giorno Wassilissa viene mandata nella foresta dalla temuta strega Babajaga per andare a prendere il fuoco che era stato spento maliziosamente. Babajaga le promette il fuoco se sarà in grado di svolgere compiti difficili. Nuovamente la bambola la consiglia e la aiuta a completare i compiti assegnati in modo che la vecchia non possa più trovarle da ridire. Allora Babajaga le regala un teschio illuminato dal fuoco. All’inizio viene accolta calorosamente a casa, perché da quando se n’è andata non hanno più né luce né fuoco. Tuttavia, il teschio con gli occhi luminosi insegue la matrigna e le sorellastre e le riduce in cenere. Grazie alla sua bambola, Wassilissa diventa un’ottima tessitrice. Ben presto anche lo Zar le fa confezionare le camicie e si innamora di lei. Da quel momento in poi vissero felici come Zar e Zarina fino alla fine della loro vita.

Tema:
Wassilissa affronta coraggiosamente il misterioso Babajaga e guarda negli occhi il teschio luminoso. È così che sopravvive. Quindi siamo chiamati a guardare. Guardare ciò che accade in questo mondo e dentro di noi e anche ad affrontare la verità per sviluppare un sano discernimento. Cos’è il bene, cos’è il male? Chi o cosa è buono per noi e cosa no? Chiunque sia in connessione con il proprio mondo interiore ha il potere di cercare il fuoco vitale, di trovarlo e di usare il suo potere per sfidare la forte ondata della vita e mantenere una visione chiara. Un coraggioso confronto con se stessi.

Realizzazione:
Nicole come Wassilissa e sorellastra, Martin come padre, matrigna, Babajaga e lo zar… hanno a disposizione una scala di corda di dodici metri, tre piccole piattaforme, un grande bollitore di rame con enormi posate di legno, fumo, fuoco e 4 teschi…
Il testo parlato aiuta il pubblico a comprendere lo svolgimento della storia, la musica suonata trasmette la tristezza, la gioia, la paura e la tensione così come la speranza. Le sequenze di movimento trasmettono tutto ciò che è difficile da descrivere a parole e i trucchi eseguiti sono sorprendenti. Una realizzazione personale di questa fiaba russa, che ci porta amorevolmente nel mondo di Nicole & Martin. Semplice e allo stesso tempo complesso, drammatico e serio, ma allo stesso tempo divertente e leggero.

Età consigliata: dai 5 anni. A nome degli artisti e del pubblico vi ringraziamo se vorrete rispettare l’età minima di 5 anni per il pubblico dei più piccoli.
Durata: 70 min.

Costo del biglietto: 10€ bambini (5-16 anni), 12 adulti.

Acquisto biglietti:  nicole-et-martin.ch
Informazioni:  3888413596

Per chi fosse interessato, al termine dello spettacolo verrà servita la “Cena Fiorita” nell’ambito della Festa di Primavera della Scuola Steineriana. Prenotazione obbligatoria e posti limitati.

Evento organizzato con il sostegno dell’Associazione per la Pedagogia Steineriana.

E con il patrocinio del Comune di Bologna, Quartiere Borgo Panigale Reno

Sono sponsor dell’evento: